PATAGONIA SENZA DIGHE incontro a Genova

Il consorzio HidroAysén, composto da ENEL e COLBUN, ha in progetto la costruzione di 5 mega dighe sul fiume Baker e Pascua, arterie pulsanti di uno degli ultimi angoli incontaminati del pianeta. Il progetto prevede anche una linea di trasmissione di 2.300 km che attraverserà l’intero paese per portare l’energia elettrica alle grandi multinazionali dell’estrazione mineraria. Il 32% dell’ENEL è ancora dello Stato italiano.

La campagna Patagonia Senza Dighe raccoglie lo spirito e la forza che uniscono le comunità impattate che nel mondo si oppongono alla devastazione dei territori, per fermare grandi opere inutili e costose auspicando un modello di sviluppo basato sul rispetto delle persone e dell’ambiente.

Con Victor Formantel Gallardo rappresentante della campagna cilena Patagonia sin Represas: 

al Circolo Giardini Luzzati , venerdì 4 maggio dalle ore 18.00 dibattito, aperitivo, proiezione di filmati e musica.

Per ulteriori informazioni http://www.patagoniasenzadighe.org

Scorie Radioattive, presentazione

  Ven. 16, ore 17.30, prezzo ArciZenzero via G. Torti 35, Genova-S.Fruttuoso
Andrea Bertaglio, del Direttivo del Movimento per la Decrescita Felice, presenta il libro Scorie Radioattive:
Dai depositi di scorie ereditati dall’epoca dell’atomo, ai materiali di scarto medicali, fino ai rischi connessi alle trivellazioni per la costruzione del famigerato corridoio 5 della Tav. La lunga serie di rischi connessi al nucleare, raccontata in un libro da Andrea Bertaglio e Maurizio Pallante.
Di tanto in tanto, in date sconosciute, ci sono treni che fanno la spola tra l’Italia e la Francia attraversando paesi e città. Trasportano scorie nucleari, solo che nessuno lo sa. Sulle rive della Dora Baltea, esattamente a Saluggia, è stipato l’85 per cento dei rifiuti radioattivi italiani, in gran parte in forma liquida. Dovevano essere solidificati trent’anni fa, e invece sono ancora lì. Insieme a cinque chili di plutonio, una quantità sufficiente a uccidere cinquanta milioni di persone: un decimo di milligrammo, se inspirato, costituisce ufficialmente una dose mortale. Millecinquecento metri più a valle c’è il più grande acquedotto del Piemonte, e quando il fiume è in piena, chi sa trema. Ma in silenzio. Ci sono depositi di rifiuti radioattivi un po’ ovunque nel Paese. Gli scarichi di routine dei centri nucleari finiscono nei fiumi e nei laghi, ma nessuno sembra notarlo. Sotto il terreno bresciano sono stipate quaranta bombe atomiche, altre cinquanta ad Aviano: secondo un rapporto del Dipartimento della Difesa Usa, nelle basi “italiane” ci sono “problemi di edifici di supporto, alle recinzioni dei depositi, all’illuminazione e ai sistemi di sicurezza”, mentre “a guardia delle basi vi sono soldati di leva con pochi mesi di addestramento”. Anche questo, di certo, sette italiani su dieci lo ignorano.

In Italia due referendum hanno detto no all’atomo.
Ma il nucleare è qui, sotto i nostri piedi.
E nessuno vuole farcelo sapere.

Festa degli Orti Sinergici

Sabato 16 luglio l’associazione Terra! Onlus organizza la Festa degli Orti Sinergici a Vesima
Visite guidate orto sinergico di Vesima, laboratori, dibattiti, concerti, pranzo e cena con i prodotti degli orti.
Per info e prenotazione (obbligatoria per le visite, i laboratori e i pasti): genova@terraonlus.it

Gli Orti Sinergici sono raggiungibili in bicicletta, anche con la formula bici+ treno. L’associazione “Anemmu in bici a Zena” organizza una biciclettata agli Orti in occasione dell’evento.

Cinea – Il filo di Gaia al Cinema Sivori

Aprirà i battenti domenica 5 giugno, in occasione della Giornata Mondiale per l’Ambiente, la quarta edizione della rassegna cinematografica “Cinea – Il filo di Gaia”, nata da un progetto dell’associazione Centro Culturale Carignano e dal LabTer GreenPoint (ex L. Sanna) del Comune di Genova con il sostegno  di Regione Liguria e ARPAL e in collaborazione con il Festival Cinemambiente di Torino, Museo Nazionale del Cinema di Torino.

Il 5 Giugno infatti Cinea parteciperà al Cinemambiente Tour, progetto a cura del Festival CinemAmbiente di Torino, il più importante evento cinematografico dedicato alle tematiche ambientali a scala nazionale.

L’evento Cinemambiente Tour avrà luogo contemporaneamente in numerose città italiane.

E le sorprese non finiscono qui.
Dopo una prima e significativa collaborazione con la manifestazione torinese nella passata edizione, Cinea ospiterà dal 6 fino al 9 Giugno, per la prima volta in Italia e in anteprima per Genova, un’ampia selezione del 14° Festival Cinemambiente (Torino, 31 maggio – 5 giugno 2011), segnalando così un’importante tappa e creando un nuovo circuito nell’ambito del cinema ambientale.
Inoltre, dal 14 al 16 giugno, la manifestazione approderà alle sale cinematografiche di: Il Nuovo (La Spezia), cinema Centrale (Imperia) e NuovoFilmStudio (Savona), in collaborazione con i centri di educazione ambientale delle tre città.

Ingresso gratuito sino ad esaurimento posti

Programmazione http://www.circuitocinemagenova.com/images/stories/programma%20cinea.pdf

 

Acqua e paesaggio: beni comuni a rischio

Il Circolo di Genova del Movimento per la Decrescita Felice, e la Fondazione Labò a sostegno dei Referendum del 12-13 giugno propongono alla “cittadinanza attiva” l’incontro sul tema:

Acqua e paesaggio:
beni comuni a rischio

Il paesaggio, nelle sue infinite articolazioni di boschi, fiumi, coste, montagne, zone naturali ed aree antropizzate, etc., è il bene comune per eccellenza rappresentazione e sintesi di ciò che è funzionale alla vita. La questione paesaggistica – la disposizione a vedere un territorio come insieme di natura e cultura, storia – è oggi di grande attualità, a causa dei processi economici della globalizzazione e delle devastanti possibilità delle tecnologie applicate al territorio. Riflettiamone insieme l’8 giugno, ore 17 Fondazione Labò Vico San Luca 2/1 con:
Prof. Massimo Quaini – UniGe Geografo.  Si è occupato di geografia storica e di storia del paesaggio agrario ligure. Ha
attraversato i momenti più significativi della geografia italiana ed europea dell’ultimo trentennio, proponendo la virtuosa utopia del “paesaggio conviviale”, in cui l’uomo e la natura vivono in rispettosa armonia, l’unica capace di conservare reciprocamente la vita.
Pietro Tarallo – giornalista. Scrittore con uno spirito nomade. Alterna l’attività di viaggiatore ed autore di libri e guide di
viaggio con l’impegno civile a difesa del territorio dove trascorre i suoi periodi stanziali: il Golfo Paradiso
fanno parte dell’associazione memorie&progetti, de La Rete per l’ambiente del Golfo Paradiso e della redazione del periodico Creuze.  https://sites.google.com/site/cronachepietrotarallo

AperitiVèlo chez Belleville = aperiBici al Belleville

Venerdì 1 Aprile h 1930

AperitiVèlo chez Belleville= aperiBici al Belleville

Ragazzi, questo non è uno scherzo! Vi invitiamo a raggiungere il consueto aperitivo rinforzato…con la vostra bici!  Per l’occasione sarà infatti disponibile, proprio davanti alla porta del locale,  un apposito ciclo-posteggio, a cui poter assicurare i vostri bolidi!

E chi verrà con la bici avrà uno sconto sull’aperitivo: €6 invece che €7.

Sarà un aperitivo sano ed ecologico in cui fare due chiacchiere su come vivere e gustare Genova in bicicletta, scambiando spunti ed esperienze ed aspettative sulla “vèlo” come mezzo di mobilità cittadina. Saranno con noi alcuni amici del della pagina facebook “Anemmu in bici a Zena” , costanti e soddisfatti utilizzatori delle “due ruote pulite” nell’ambito urbano genovese, in sinergia con i mezzi pubblici!

Circolo Arci Belleville vico Calvi 4r – Genova (dietro piazza Fossatello

 

La grande colata: il cemento e la sua economia

martedì 08 marzo 2011 - ore 19:30

La grande colata: il cemento e la sua economia
"Gli aperitivi di Altreconomia" al Circolo Belleville
vico Calvi 4, Genova
La grande colata: il cemento e la sua economia

Per la rassegna "Gli aperitivi di Altreconomia", questa volta
affrontiamo il grigissimo tema della cementificazione.
Si comincia coi cavatori: estraggono dal terreno e vendono
gli inerti. Le cave finiscono poi spesso per diventare
discariche.
Poi è il momento dei cementifici, che spesso sono inceneritori
di rifiuti mascherati da impianti industriali. Rifiuti che
a volte finiscono anche nel calcestruzzo utilizzato
dai grandi protagonisti del copione, gli immobiliaristi,
che costruiscono ovunque e di tutto, dai resort agli stadi.
La regia però è in mano agli istituti di credito:
sono loro che decidono di investire i (nostri) soldi
in progetti dubbi, che servono a imbellettare i loro bilanci
con entrate stimate che non arriveranno mai.
Il conto lo paga l’ambiente, ovvero tutti noi.

Luca Martinelli, redattore del mensile Altreconomia presenta
il libro-inchiesta: Le conseguenze del cemento (160 pagine, 13
euro), sulla “filiera grigia italiana”.
Quella che sta soffocando il Paese sotto una colossale gettata
di calcestruzzo

Aperitivo con le tapas di Richard.
Ingresso con tessera ARCI, UISP, Legambiente, Arciragazzi, Arcigay
Altreconomia, l'informazione per agire è
anche http://www.altreconomia.it

				

Il ruolo dell’agricoltura familiare

‘IL RUOLO DELL’AGRICOLTURA FAMILIARE’ – INCONTRO E PROIEZIONE

UN’ESPERIENZA DAL NIGER

In occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione del 16 ottobre 2010, COSPE organizza per mercoledì 20 ottobre una proiezione del documentario “For the best and for the onion“, sulla produzione e commercio di cipolle in Niger, accompagnata da interventi su sovranità alimentare e politiche agricole.
L’evento si terrà presso “La passeggiata Librocaffè” in Piazza S. Croce 21 r a Genova, a partire dalle ore 17.30.

Interverranno Cristina Puppo (COSPE), Manlio Di Lorenzo (Ufficio Cooperazione Internazionale, Comune di Genova), Alberto Zoratti( FAIRWATCH).

Per maggiorni informazioni: COSPE GENOVA
via Lomellini, 15/8 – 16124 Genova
tel. 010 8937457 – 3294878729
liguria@cospe.org

Politiche del verde per far vivere la città

15 ottobre Genova,

Convegno Politiche del verde per far vivere la città

Genova, Convegno Nazionale

Nutrire la terra. Politiche del verde per far vivere la città

Genova, Palazzo Tursi, Salone di Rappresentanza

venerdì 15 ottobre / ore 9.30-17

Alla presenza degli assessori al Verde dei Comuni d’Italia, in rete con Agenda 21, si discute sulle politiche del verde in città come strategia di sopravvivenza e resistenza.

Tra i temi, l’autoconsumo, il chilometro zero, la rete ecologica in città, il verde come strumento di contrasto alle isole di calore urbano e al carico inquinante, il senso di appartenenza delle comunità, il valore simbolico, storico e identitario dei luoghi.

Ne parleranno oltre ai docenti dell’Università di Genova, progettisti ed esperti di paesaggio di biodiversità urbana italiani e stranieri.

Infine il Comune di Genova presenta il progetto per Euroflora 2011 “I giardini della biodiversità”, invitando i diversi Comuni italiani a portare le proprie esperienze.

 

Insieme oltre il petrolio

Il Circolo di Genova del Movimento per la Decrescita Felice propone alla “cittadinanza attiva” la discussione

INSIEME OLTRE IL PETROLIO
ovvero
Come superare la dipendenza dalle fonti non rinnovabili
e vivere felici ?

23 giugno 2010 ore 17.00
Fondazione Labo’
Vico San Luca, 2 Genova

Insieme ai soci del circolo territoriale di Genova del MDF ci confronteremo su
– PETROLIO: criticità attuali e scenari futuri
– A) TERZA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE (fonti rinnovabili, idrogeno,
reti elettriche intelligenti): azioni intraprese a livello europeo
– B) TRANSIZIONE E DECRESCITA: – azioni intraprese dalle “città di transizione” a livello locale per la costruzione del Piano di Azione per la Decrescita Energetica

Contiamo sul contributo attivo alla discussione da parte di cittadini, movimenti e associazioni interessati a questi argomenti!