Bike mob a Genova

De Ferrari Bike-mob

Ciclisti genovesi in piazza a De Ferrari

Sabato 17 dicembre 2011 alle 16,30

I ciclisti urbani genovesi organizzano per sabato 17 dicembre 2011 alle ore 16,30 una manifestazione pubblica in Piazza De Ferrari.

Negli ultimi anni, complice il drastico taglio dei trasporti urbani, la crisi economica e una rinnovata sensibilità per l’ambiente, Il numero di chi usa la bicicletta a Genova per spostarsi e andare a lavorare è rapidamente aumentato

Lo dimostrano il gran numero di biciclette che vediamo legate a ringhiere e paletti, e, purtroppo, anche l’aumento delle denunce di furto.

Il Comune di Genova, tuttavia, continua a ignorare la presenza dei ciclisti urbani e le loro necessità, che sono poi normali prerogative degli utenti della città: sicurezza, infrastrutture, rispetto.

I ciclisti urbani si incontreranno e manifesteranno civilmente per essere riconosciuti come un’alternativa possibile nella mobilità cittadina, senza recare disturbi alla cittadinanza, né agli automobilisti o agli scooteristi, con i quali non vogliono entrare in conflitto.

La crisi e gli ulteriori tagli al trasporto pubblico previsti dalla finanziaria Monti possono trasformarsi in un’opportunità di cambiamento e di rilancio della mobilità sostenibile.

Nel corso dell’iniziativa, a conclusione del 150° anniversario dell’Unità d’IItalia, verrà deposta una ruota di bicicletta alla statua di Garibaldi a De Ferrari, in onore degli “eroici” ciclisti urbani che ogni giorno combattono con il traffico cittadino.

“Se Garibaldi avesse avuto la bicicletta, non sarebbe andato a cavallo”.

Corsa podistica Vivicittà

XXVIII Edizione di “Vivicittà”

3 aprile  – Villa Gentile

Info: www.uisp.it/genova

Domenica 3 aprile alle 10.30 appuntamento a Villa Gentile per la partenza di Vivicittà, la manifestazione podistica che si correrà in simultanea in altri 42 città italiane, in nome dell’Unità d’Italia. In programma un percorso agonistico di 12 km e un percorso-passeggiata di 4 km aperto a tutti tra le creuze di Boccadasse e Vernazzola.

INTEGRA – Giornata Nazionale delle persone con sindrome di Down

Integra – Giornata Nazionale delle persone con sindrome di Down

Piazza De Ferrari, Palazzo Ducale
9 ottobre 2010
rassegna di giochi, sport, teatro, musica e divertimento per tutti

Piazza De Ferrari
dalle ore 14.00 alle 17.00
attività sportive e ricreative
basket, rugby, calcio, ping pong e la partecipazione del Genoa Criket 1893

Palazzo Ducale, cortile minore
dalle ore 10.00 alle ore 20.00
Mostra multimediale sul tema Scuola e disabilità: Interviste, produzioni scolastiche ed altri contributi per andare alla ricerca di una scuola di qualità

laboratori
fabbricazione di aquiloni a cura degli educatori del Cepim;
realizzazione di “sculture di carta”a cura dell’artista Fulvio Rossello

dalle ore 17.00 alle 19.00
Scene tratte da “Romeo e Giulietta” – Compagnia di teatro integrato del Cepim in collaborazione con l’istituto Duchessa di Galliera
Il Coro Monte Bianco
“Aspettando il concerto”cabarettisti in libertà: Marco Arena, Alessandro Barbini, Alessandro Bergallo, Mirco Bonomi, Rino Giannini

Dalle ore 20.00 in piazza De Ferrari :
Eugenio Finardi
Vittorio De Scalzi
Cluster
Roberta Di Lorenzo
Ex-Otago
La Malacrianza
Morino Migrante
La Rionda
Barbini & Bergallo
Fabrizio Casalino
Ceccon & Balbontin
Gabri Gabra
Mirco Bonomi
Raphael & Count Jo Jo

Fai clic per accedere a locandina.pdf

“LA MONTAGNA SUL MARE” 2010

CLUB ALPINO ITALIANO – SEZIONE DI SAVONA

Comune di Savona

“LA MONTAGNA SUL MARE” 2010

Un fine settimana di esperienze, incontri, dimostrazioni, immagini… per le scuole, i giovani e tutta la cittadinanza

Una fortezza piena di…

Strutture per attività sportive:

Muro di arrampicata, masso boulder, ponte tibetano, slack line, risalita su corda…

Per provare gli sport verticali (materiale tecnico a disposizione)

“CASA C.A.I.”:

Il nostro “rifugio” per accogliervi e raccontarvi il nostro modo di vivere la montagna.

Proiezioni in continuo, materiale informativo, mostre, incontri con autori…

Stand di materiali tecnici:

Tutto per le attività outdoor, compresa editoria specializzata, con possibilità di testare alcuni prodotti

Stand del Soccorso Alpino e Speleologico:

Dimostrazione di tecniche di soccorso: la montagna in sicurezza!

“Campo base”:

Una notte in tenda, sotto le stelle. Sono a disposizione tende test di varie aziende, da prenotare presso Lo Scoiattolo (Via Pia) e Sportart (Via Trilussa). Portare materassino e sacco a pelo.

VENERDI 8 OTTOBRE

Mattino:

ore 10: “Habitat – il mondo in cui viviamo”

Evento conclusivo del progetto di educazione ambientale per scuole elementari e medie inferiori

“Da scuola a scuola, un tam tam per il clima” a cura del Labter – Comune di Savona

Sala della Sibilla

Sera:

ore 21: inaugurazione ufficiale

Giovanni Badino presenta: “La grotta dei cristalli giganti”

Speleologo e ricercatore dell’Università di Torino, Giovani Badino, di origine savonese, è uno degli

scopritori, con il Gruppo La Venta, di una favolosa grotta nel nord del Messico che nasconde una

vera e propria foresta di cristalli di gesso di dimensioni straordinarie.

Sala della Sibilla

SABATO 9 OTTOBRE

Mattino:

Attività per le scuole medie inferiori e superiori.

ore 9.30: Luca Lombroso presenta: “Quattro passi nei cambiamenti climatici”

Il noto meteorologo, conosciuto per i suoi interventi televisivi di divulgazione ambientale, propone

un incontro di aggiornamento sull’argomento clima rivolto agli insegnanti, ma aperto a tutti gli

interessati. Progetto “Da scuola a scuola, un tam tam per il clima” a cura del Labter – Comune di

Savona

Sala della Sibilla

Pomeriggio:

ore 14: escursione storico archeologica con la guida del Museo Archeologico

ore 15: inaugurazione della mostra “Geo d’OC HAREM, il salotto delle rocce”

Le rocce delle più famose aree di arrampicata delle Alpi occidentali, presentate sotto una veste

accattivante.

a cura di Pietro Pozza – Geodoc

Palazzo del Commissario

ore 15 – 16 – 16.30 – 17 – 17.30 – 18: escursione con tecnica speleologica alla scoperta dei

sotterranei della fortezza con calata facoltativa su corda (portare una torcia elettrica personale)

ore 15.30: escursione speleologica dedicata ai bambini piccoli

ore 15.30: convegno “Economia sostenibile in montagna: produzioni ed esperienze locali e

internazionali per un mercato consapevole”

Interventi:

– Per un’economia sostenibile delle Terre Alte. Mariano Allocco – Valle Maira (CN)

Le comunità pastorali della montagna brigasca e la “cucina bianca”. Piero Arnaudo – Slow food

Liguria

– La valle Bronda: una realtà dedicata alla produzione integrata e biologica di frutta. A cura del

Consorzio Valle Bronda (CN)

– L’esperienza delle piccole aziende agricole e zootecniche in Liguria. Adriano Gasco – Azienda

agricola Cà da Cruxe – Vezzi Portio (SV)

– Segale e lavanda: filiere corte in Valle Gesso. Nanni Villani – Parco Alpi Marittime

– L’esperienza dei gruppi di acquisto per una cultura del mercato consapevole. A cura del Gruppo di

Acquisto Solidale Savona

– Biodiversità, ricchezza dei popoli: la coltura ancestrale della quinoa. A cura della Cooperativa

Bottega della Solidarietà – Savona

Seguirà degustazione di alcuni prodotti. Sala della Sibilla

ore 16: escursione in mtb a cura del Gruppo Mountain Bike CAI Savona (necessaria bici propria e

casco).

16.30 e 17.30: “La vita ai Poli” – gioco per bambini dai 4 ai 10 anni a cura di Paolo Bernat, biologo

del Museo Nazionale dell’Antartide, in collaborazione con Labter – Comune di Savona. Iscrizioni a

numero chiuso presso Casa CAI. Palazzo del Commissario.

ore 17.30: presentazione XX corso di speleologia – videopresentazione a cura del Gruppo Grotte

CAI Savona presso “Casa CAI”.

ore 18.30: Il ritorno del lupo nelle Alpi – Il “Progetto Lupo” della Regione Piemonte e il Centro

faunistico “Uomini e Lupi”, a cura del Parco Alpi Marittime.

Sala della Sibilla

Sera:

ore 21: Christoph Heinz presenta: “Magic Mushroom”

L’alpinista altoatesino racconta la sua storia di grandi avventure, dalle pareti dolomitiche a quelle

dei luoghi più spettacolari del pianeta.

Sala della Sibilla

ore 23: osservazione astronomica del cielo a cura di Roberto Bracco (CAI – Gruppo Astrofili

Savonesi). Ritrovo presso Casa CAI

DOMENICA 10 OTTOBRE

Mattino:

ore 9: escursione naturalistica con la guida del Parco del Beigua

ore 9.30 – 10 – 10.30 – 11 – 11.30: escursione con tecnica speleologica alla scoperta dei sotterranei

della fortezza con calata facoltativa su corda (portare una torcia elettrica personale)

ore 10: escursione storico archeologica con la guida del Museo Archeologico

ore 11: escursione in mtb a cura del Gruppo Mountain Bike CAI Savona

Pomeriggio:

ore 14 – 14.30 – 15 – 16 – 16.30 – 17 – 17.30 – 18: escursione con tecnica speleologica alla

scoperta dei sotterranei della fortezza con calata facoltativa su corda (portare una torcia elettrica

personale)

ore 15: escursione naturalistica con la guida del Parco del Beigua

ore 16: Tè sulle vette. Incontro con i libri di montagna: introduzione a cura di Lorenza Beltrame sul

tema “La metafora della montagna” , presentazione libera di libri da parte del pubblico.

Presentazione del libro “Xeno” di Silvano Gregoli, con la partecipazione di Andrea Parodi.

Palazzo del Commissario

ore 17: escursione in mtb a cura del Gruppo Mountain Bike CAI Savona (necessaria bici propria e

casco)

ore 18: Il Soccorso Alpino Piemontese presenta: il “Progetto Nepal Margherita”. Progetto iniziato

nel 2004, che ha visto la costruzione di un presidio sanitario e di una piccola centrale idroelettrica a

Nunthala, nella Valle del Solukhumbu. A cura di Aldo Galliano, presidente del S.A.S.P., Martino

Borrione, Vice pres. S.A.S.P., Giovanna Autino, responsabile comunicazione

Sala della Sibilla

ore 18.30: Angelo Siri presenta “Gian Carlo Grassi, l’uomo del giardino di cristallo

Un film dedicato al grande alpinista e “ghiacciatore” delle Alpi occidentali, realizzato attraverso i

racconti di chi ha condiviso con lui grandi avventure negli anni Ottanta.

Sala della Sibilla

Sera:

Grande festa conclusiva con musica e balli della tradizione occitana e delle montagne liguri con il

gruppo “Scirvan”

Mauro Barbieri: Voce e percussioni tradizionali

Antonio Capelli: Violino, Plettri

Claudio Massola: Clarinetti, Flauti, Ciaramella, Organetto, Perc. tradiz.

Simonetta Baudino: Ghironda, Organetto diatonico,

Fabrizio Contini: Chitarre e Plettri

Marco Massola: Pianoforte e percussioni tradizionali

Caruggi in cursa 2010

Domenica 26 Settembre 2010
al Porto Antico di Genova

5^Caruggincursa
2° Trofeo Faro Assicurazioni

SABATO 25 SETTEMBRE
corsa dei bambini “Kids Run” di 1,3 km: ore 16.00
Spettacolo comico de I TurboLenti (Colorado Café): ore 21.00
Villaggio gara: ore 14.00 – 24.00
DOMENICA 26 SETTEMBRE
10 Km competitiva e non: ore 09.00
5,6 Km non competitiva:ore 10.15
Villaggio gara: ore 08.00 – 13.30
Tutti i partecipanti riceveranno in omaggio la T-shirt tecnica ufficiale Reebok.
info su: www.caruggincursa.it

Per la CLASSIFICA, cliccare qui

DERBY DEL PONENTE PER LA SOLIDARIETA’

Da Genova a Rapallo e ritorno 26-27-28-29 agosto 2010

Primo raduno internazionale di kayak e imbarcazioni a remi, indetto in occasione del 75° anniversario del Parco di Portofino

Attività parallele per conoscere Genova, la riviera e il kayak

giovedì 26 – partecipazione aperta a tutti e gradita

Ore 16,00 escursione a piedi -di circa 1 ora e mezza – lungo le crêuze di Nervi e Sant’Ilario, con partenza dall’infopoint della manifestazione, situato nel Castello di Nervi

ore 18,00 apertura della mostra dedicata al kayak tradizionale groenlandese, castello di Nervi

ore 21,00 con partenza da piazza De Ferrari tutti in bicicletta nel centro storico di Genova, in compagnia del Circolo Amici della Bicicletta e con la collaborazione del Comune di Genova

Venerdì 27 – partecipazione aperta a tutti e gradita

ore 14 porticciolo di Nervi, prove di kayak con maestri e istruttori marini.

venerdì 27 – partecipazione a pagamento, costo 22 € –

ore 19,00 visita guidata alla Galleria d’Arte Moderna e alla collezione Wolfson

ore 21,00 cena nel parco storico di Genova Nervi, tra alberi secolari a picco sul mare

sabato 28*

Recco

Ore 11,00 Recco, la guerra, la memoria e la religiosità popolare: visita al Santuario di Nostra Signora del suffragio

ore 12,30 piscina della Prorecco, dimostrazione di eskimo, un’antica tecnica usata dai pescatori inuit, tenuta dai principali specialisti italiani.

ore 13,00 Lungomare Giovanni Bettolo apertura stand di Canoaverde e distribuzione di focaccia al formaggio offerta dai fratelli Tossini.

Camogli

ore 14,00 stazione ferroviaria, partenza del primo itinerario all’interno del Parco di Portofino, condotto dalle guide ambientali dell’ente Parco: Camogli – Santa Margherita Ligure.

ore 19,30 arrivo a San Michele di Pagana, dove i nostri amici del borgo accoglieranno sia i camminatori sia i kayakisti con un buon piatto di bagnun a loro, già da ora, grazie.

Domenica 29

Ruta di Camogli**

ore 9,00 partenza del secondo itinerario all’interno del Parco di Portofino, sempre condotto dalle guide ambientali dell’ente Parco: Ruta – San Fruttuoso di Camogli.

ore 12,30 Partenza in battello da San Fruttuoso

Sori

ore 14,00 trofiolata – e non solo – con il contributo della Fondazione Gigi Ghiotti e del pastificio Novella: seguiranno due ore di assoluto riposo sulla spiaggia di Sori.

Ore 17,30 partenza in treno per Genova Nervi, arrivo alle 17,39

Partecipazione a pagamento, per entrambe le giornate, il costo è di 22 €

Per chi sceglierà di partecipare all’intera manifestazione il costo complessivo è di 40 €, in più tutti gli iscritti riceveranno dei bellissimi gadget e materiale informativo dell’Area Marina Protetta e del Parco Regionale di Portofino

N.B è indispensabile la prenotazione, che va fatta al più presto via eimail a:

canoaverde@canoaverde.org

* gli orari, delle escursioni, sono stati scelti per consentire lo svolgimento, parallelo delle due

iniziative.

**Ruta di Camogli, sarà raggiungibile sia da Genova che da Rapallo

IL PROGRAMMA COMPLETO, DELL’INIZIATIVA E’ CONSULTABBILE SUL SITO:

http://www.canoaverde.org

Appuntamento con GE.MI.TO

Serata con Ge.Mi.To.: in cammino tra paesaggi ed economie

Ge.Mi.To.: ovvero viaggio attraverso l’ex triangolo industriale
Genova, Milano, Torino. Sono partiti da questa idea di fondo gli
ideatori di questa originale e virtuosa iniziativa.

La partenza e` avvenuta il 25 aprile dal Porto Antico di Genova e
l’arrivo e` previsto per il 2 giugno, sempre al Porto Antico dopo
oltre 700 chilometri percorsi rigorosamente a piedi, per dar vita a
una camminata-evento triangolare che avra` in Torino e Milano gli
altri due vertici, e come direttrici i lati del triangolo industriale.

Con un gruppo fisso in cammino composto da Riccardo Carnovalini
(fotografo e camminatore), Alberto Conte (progettista e organizzatore
di viaggi “lenti”), Gianluca Bonazzi (raccoglitore di storie) e
Claudio Jaccarino (pittore), Andrea Zuin (etno-musicologo), Benedetta
Erbice (comunicatrice ambientale) si aggiungono, giorno dopo giorno,
altri cammin-attori.

Camminare per incontrare realta` differenti, alternative: lo scopo e`
quello di dare visibilita` alle storie concrete di donne e uomini, di
cooperative e imprese che non emettono “gemiti” ma praticano con gioia
nuove forme di economia. Attivita` che non consumano il territorio e
propongono stili di vita “piu` lenti, piu` profondi, piu` dolci”, per
riprendere le parole di Alex Langer. Incontrare per raccontare
esperimenti di microeconomia che funzionano, piccole strutture
ricettive alternative. Un collegamento non solo metaforico, ma fisico
queste piccole e grandi realta` di successo lungo un percorso nel
quale a transitare non sono solo le buone idee, ma anche la volonta`
di metterle in pratica.

Il gruppo fa tappa a Torriglia lunedi` 31 maggio alle ore 21 presso la
sede del Parco Antola per incontrare queste realta` e condividere con
chi lo desidera esperienze raccolte durante il viaggio, che si
appresta alla conclusione. La partecipazione e` aperta a tutti!

Per ulteriori informazioni consultare il sito
www.gemito.movimentolento.it oppure telefonare alla sede del Parco di
Torriglia allo 010.944175.

Nazionale della solidarietà VS Pagiassi clown di corsia

Partita di calcio di beneficenza per raccolta fondi.
La “Nazionale della Solidarietà” allenata da Sandro Giacobbe e composta da personaggi famosi della televisione, dello sport e dello spettacolo, contro la squadra dei “Pagiassi VIP Genova Onlus”, associazione di volontariato di clownterapia ospedaliera, affiancati da ex-giocatori di Genoa e Sampdoria.
Tutto il ricavato sarà devoluto ai progetti dei volontari clown in corsia “Viviamo In Positivo” (V.I.P.)

La partita avrà inizio alle ore 16:30; sarà preceduta alle ore 15:30 da un triangolare tra i pulcini dell’ U.S. Sestri Levante, A.S.D. Rivasamba e A.C.D. Golfo Paradiso, presso lo stadio Sivori B.
Al termine della partita verranno premiate le classi delle scuole primarie dei circoli didattici di Recco e Sestri Levante che hanno aderito al progetto.

Costo dei biglietti: 5 euro.
Bambini sotto i 12 anni: ingresso gratuito.

BIGLIETTI IN PREVENDITA:
Due Erre Libri, via XXV Aprile 146, Sestri Levante
Punto Libro, viale Dante 51, Sestri Levante
Tabaccheria Metaldi, via Martiri della Liberazione 182, Chiavari
Edicola Libreria La Press, piazza della Libertà 45, Lavagna
FAIL Legnomercato, passo Olivette 9r, Genova
Pro Loco di Recco

Per info e prenotazioni:
3409228819
www.pagiassi.it

Con il patrocinio di: Il Secolo XIX, Radio19, ACD Golfo Paradiso, ASD Rivasamba, USD Sestri Levante, Città di Recco, Comune di Chiavari, Comune di Sestri Levante, Consiglio regionale assemblea legislativa della Liguria, Comune di Casarza Ligure, Comune di Moneglia, Comune di Lavagna, Federazione VIP Italia onlus, Agenzia regionale sanitaria della Liguria.

In bici per un altro modello di sviluppo

Sabato 28 novembre alle ore 15.30

Partenza e ritorno in bici in P.zza Matteotti

Alla fine del percorso gusteremo una merenda a KMzero

Oggi, a dieci anni esatti dalle giornate di Seattle, quando decine di migliaia di persone scesero in campo per fermare l’Organizzazione Mondiale del Commercio (Wto) in difesa della vita e del bene comune, vogliamo ribadire ancora il nostro futuro non è in vendita. Per questo alla prossima ministeriale della Wto, la società civile sarà presente per scongiurare che, alla peggiore crisi economico finanziaria degli ultimi decenni, segua la peggiore ondata di liberalizzazioni che il pianeta ricordi. E’ in ballo la sostenibilità di intere comunità, la cui sicurezza alimentare è messa in pericolo da negoziati che se approvati trasformeranno l’agricoltura mondiale in un immenso mercato, il cibo in una merce e la vita in un prodotto da laboratorio.
In un sistema dove le filiere sono controllate da poche imprese multinazionali, i lavoratori, i produttori e i consumatori sono l’anello debole, che paga il prezzo di un modello produttivo alla ricerca di profitti facili, bassi costi del lavoro, scarsa qualità ambientale e sociale di prodotti e merci che invadono i nostri territori senza alcun collegamento con le comunità e il tessuto economico e produttivo che le caratterizza.
Gli esiti nefasti delle politiche liberiste toccano tutti; i milioni di contadini del sud e del nord del mondo tuttora ancorati ad una produzione agricola su scala locale e regionale che deve essere sottratta al controllo delle multinazionali agrobioenergetiche; i milioni di lavoratori che nei paesi emergenti sono sottoposti a livelli di sfruttamento feudale per produrre merci che non consumeranno mai e che sono destinate a consumatori del “nord”; la crescente quota di lavoratori e cittadini dei paesi sviluppati che stanno perdendo diritti, potere d’acquisto e lavoro grazie al dumping esercitato dalle imprese che chiudono fabbriche nei nostri paesi e le aprono dove conviene, in zone dove si pagano poche tasse, bassi salari, non c’è sicurezza. La nascita di molte zone franche dove produrre ed esportare liberamente grazie a pesanti deroghe sulle normative ambientali, sociali e fiscali ha infatti ulteriormente contribuito alla massima libertà di azione per imprese.
Gli accordi sul commercio internazionale e sugli investimenti sono il fattore trainante di un’economia ad alto consumo di risorse e di energia, che parla di continua estrazione ed utilizzo di combustibili fossili, dell’espansione di un’agricoltura industrializzata a scapito delle produzioni locali e sostenibili. Un sistema che porta con sé l’esaurimento delle risorse, delle terre abitabili e contribuisce pesantemente al cambiamento climatico. Un sistema basato sul trasporto dissennato di merci attraverso piattaforme logistico-distributive internazionali che hanno bisogno di territori e infrastrutture destinate al puro consumo. Un sistema fondato sul cemento e sul petrolio.
Per questo abbiamo deciso di attivarci a Genova il 28 novembre in occasione dell’azione globale per la giustizia nel commercio per sostenere nello specifico:
– il blocco di qualsiasi negoziato Wto che parli di liberalizzazione del mercato agricolo, il divieto specifico per qualsiasi sovvenzione all’esportazione e la trasformazione di ogni sussidio pubblico in un esplicito sostegno alle produzioni di piccola scala, sostenibili ed attente al territorio;
– la trasformazione del modo con cui si produce il cibo, concentrando risorse su filiere trasparenti, eque e sostenibili, capaci di promuovere la sovranità alimentare e la tutela dell’agricoltura familiare. La soluzione alle attuali crisi alimentare e climatica richiede un profondo e radicale spostamento da un’agricoltura industriale ed orientata all’esportazione ad un’economia attenta ai bisogni del territorio;
– la rifocalizzazione dell’economia verso la promozione e l’uso di energie sostenibili a discapito di negoziati commerciali ed accordi che promuovono produzioni ad alto consumo energetico, ridirezionando gli sforzi e molte delle risorse pubbliche già allocate su risorse energetiche realmente pulite, rinnovabili, controllate dalle comunità locali sulla base del principio della sovranità energetica.

A Genova le problematiche del commercio internazionale collegate agli impatti dell’attuale modello di sviluppo su ambiente e società sono forti come in tutte le città sacrificate ad una industrializzazione e cementificazione selvaggia che rischia di trasformare definitivamente il territorio in uno spazio prevalentemente finalizzato alla movimentazione di merci verso circuiti e reti extraterritoriali e alla movimentazione di persone secondo criteri che privilegiano il trasporto privato. Il modello di mobilità è quindi paradigmatico poiché rappresenta i diversi volti di un modello di sviluppo energivoro, non efficiente, costoso, non rispettoso dell’ambiente e dei limiti della biosfera, incapace di privilegiare i circuiti corti e di prossimità e pensato per servire le grandi piattaforme distributive e le grandi reti che allontanano il cibo dalle persone, il lavoro dalle comunità, la produzione dal consumo; un modello poco salubre e ad alte emissioni di carbonio. A pochi giorni dal vertice sul clima di Copenhagen, vogliamo riflettere, anche nella nostra città, a partire dal modello di mobilità che stenta ad essere immaginata e pianificata per essere “sostenibile”. Sono ancora troppo poche le corsie protette per rendere efficienti e puntuali i mezzi pubblici e la sede stradale continua a privilegiare il trasporto privato. L’intermodalità tra mezzi di trasporto, nelle moderne città metropolitane ed europee, fatta di un mix funzionale tra l’utilizzo dei tram, delle biciclette, degli autobus, dei treni e degli impianti di risalita è la risposta efficace per garantire il diritto alla mobilità di tutti cittadini. Mai come oggi è indispensabile ripensare gli attuali modelli di mobilità di merci e persone così come i modelli di produzione, distribuzione e consumo con l’obiettivo di riconvertire i nostri territori verso una società del ben vivere, capace di futuro.
A Genova tutti in bici per dire che vogliamo un’altra mobilità, un altro sviluppo, un altro modo di concepire il territorio e l’economia.